BASTA Violenza Sulle Donne
#Noallaviolenzasulledonne
Anche Emmaus Roma dice BASTA VIOLENZA SULLE DONNE.
#Noallaviolenzasulledonne
Anche Emmaus Roma dice BASTA VIOLENZA SULLE DONNE.
Ora siamo anche su Instagram, seguiteci per vedere le foto dei nuovi arrivi!
24 novembre 2018, segnatevi questa data per essere sicuri di ricordare la nostra Vendita Straordinaria con orario continuato 9-19! Oltre alla vendita di cose imperdibili, il nostro mercatino si animerà di Musica e di una speciale Sfilata di moda del riuso. Tutto questo tra gli oggetti del nostro mercatino. In più, in collaborazione con la Cooperativa META, raccoglieremo coperte (ma anche giacconi, sacchi a pelo e vestiario per il freddo), per le persone che vivono in strada. Siate generosi! Allora vi aspettiamo numerosi con la voglia di condividere Musica, Riuso e Solidarietà!
Nuovo punto raccolta cellulari usati presso il nostro Mercatino Solidale. Puoi portare il tuo vecchio cellulare che sarà riciclato e il ricavato finanzierà i progetti di solidarietà e conservazione del Jane Goodall Institute Italia. Solidarietà attiva contro la rassegnazione passiva! Diffondete!
Sabato 25 agosto il nostro mercatino vi offrirà grandi sorprese per l’imminente inizio delle scuole. Venite a vedere con i vostri occhi! Vi aspettiamo alla solita ora!
Anche noi, sabato 7 luglio, indosseremo una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità e condividiamo la proposta di Don Ciotti!
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Indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà
Rosso è il colore che ci invita a sostare. Ma c’è un altro rosso, oggi, che ancor più perentoriamente ci chiede di fermarci, di riflettere, e poi d’impegnarci e darci da fare. È quello dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso era vestito il piccolo Alan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Muoiono, questi bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo dilagante alimentato dagli imprenditori della paura. L’Europa moderna non è questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità. Fermiamoci allora un giorno, sabato 7 luglio, e indossiamo tutti una maglietta, un indumento rosso, come quei bambini. Perché mettersi nei panni degli altri – cominciando da quelli dei bambini, che sono patrimonio dell’umanità – è il primo passo per costruire un mondo più giusto, dove riconoscersi diversi come persone e uguali come cittadini.
d. Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera e Gruppo Abele
Grazie al “Birillo”, una vendita speciale di giochi, giocattoli e non solo trasformerà il nostro mercatino in un bazar delle meraviglie! Per questo evento straordinario il ricavato sarà utilizzato per le iniziative di solidarietà di Emmaus Italia! Vi aspettiamo in Via del Casale di Merode 8, come sempre dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19.
Sabato 2 giugno troverete il nostro Mercatino aperto con tante sorprese e novità! Novità di giocattoli nuovi e oggetti da collezione e tutto il resto come sempre: dagli abiti ai libri, dai mobili agli oggetti introvabili! Venite a trovarci al solito posto alla solita ora!
Il 20 maggio in Via delle Capannelle 134 (Sporting Club Paradise) noi ci saremo con un banchetto superspeciale di giocattoli nuovi …. e non solo! grazie della infinita generosità perchè si trasformi in tanta solidarietà!
Franco Monnicchi – Presidente di Emmaus Italia – a nome delle comunità e dei gruppi Emmaus italiani aderisce all’appello Cessate il fuoco! Fermiamo le guerre in Medio Oriente.
Ringraziamo tutte le associazioni, sindacati, partiti, movimenti, singoli cittadini e cittatdine che hanno aderito all’appello e partecipato alla conferenza stampa nazionale di lancio delle mobilitazioni contro le guerre in Medio oriente.
L’appello ora è di tutte le organizzaizoni e singole persone che si impegnano a promuovere inziiative nelle città, nei luoghi di lavoro, nelle sedi sindacali e di partito, nelle parrocchie, nelle scuole, per dimostrare il rifiuto alle guerre in Medio Oriente e la difesa della vita umana, sopra ogni calcolo o interesse di parte.
Invitiamo quindi a fare gesti semplici e personali, per trasformarsi in espressioni di volontà collettiva contro le guerre e contro la vendita delle armi.
Appendiamo le bandiere della pace alle finestre.
Accendiamo una candela.
Mettiamo un nastro bianco della nonviolenza.
Seguiremo il dibattito parlamentare e saremo in piazza per ribadire il nostro NO alle guerre.
Roma, 13 aprile 2018